Orso Rabbioso alzò le spalle guardando il negoziante "Quel che ha trovato il mio compagno è interessante. Vedo che avete armi buone. Dobbiamo affrontare un viaggio pericoloso e lungo, avete qualcosa che può fare al caso nostro?" Disse continuando a guardare le armi e i pezzi di armatura per scorgere qualcosa di interessante.

"Beh, tutto ciò che posso offrirvi sta davanti ai vostri occhi. Non possiedo nessuna particolare arma e siceramente credo che quelle che avete siano di una fattura decisamente superiore a queste." Il vecchio commerciante ovviamente aveva osservato l'elsa dello spadone di Orso Rabbioso che poteva mostrare la perfetta fattura con cui quell'arma era stata costruita.

Poi girò per il suo negozio un po' per poi dire, giunto in un punto che sembra essere la sua meta: "Se vi interessa piuttosto potrei vendervi questi sacchi a pelo e queste tende. I primi vengono 5 corone e le seconde 10. Eventualmente se vi interessano ho anche altri oggetti da viaggio come alcuni tizzoni ardenti, che costano 1 corona, e delle verghe del sole, che invece vengono 3 corone."

Orso delle Montagne fu particolarmente stupito dall'elevato costo del sacco a pelo: normalmente, un giaciglio pieghevole veniva una o due piaste d'argento; un costo cosi' alto era difficile da giustificare...

"Posso dare un'occhiata a quei sacchi a pelo?" Chiese quindi al negoziante.

L'uomo annui' e gli indico' un rotolo di stoffa grigio-verde. Orso delle Montagne lo srotolo' con cura e scopri' che era piuttosto sottile, molto morbido al tatto, dall'aspetto stranamente liscio e lucido e privo di cuciture.

"Veramente notevole... Ne hai altri?"

"Ne ho solo due. Me li ha portati un vecchio amico da un viaggio al sud: sono in grado di tenere un uomo caldo e asciutto nel bel mezzo di una tempesta, o di tenerlo al fresco e nell'ombra con il sole del deserto a picco. E non basta." Tolto gentilmente di mano al Ramas il sacco a pelo, l'anziano venditore lo stese completamente a terra: lungo oltre due metri e largo quasi altrettanto, il sacco a pelo avrebbe potuto comodamente ospitare due, forse anche tre persone.

"Purtroppo hanno un prezzo troppo elevato per la maggior parte dei viaggiatori, ma capisci bene che non posso permettermi di venderli a meno. "
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Stupitosi anche lui del costo di quegli oggetti da viaggio li esaminò assieme ad Orso delle Montagne "Forse ne vale davvero la pena, il costo però mi sembra ugualmente eccessivo."

"Al massimo ragazzi posso metterveli entrambe a 9 corone. Di meno sarebbe veramente una rapina..." Detto ciò il venditore attese che i ragazzi presenti prendessero una decisione su quei sacchi a pelo.

"Io ne prendo uno." Decise Lei. "Lo porto con me a Dessi, sono certa che destera' l'interesse dei barbagia... Dei Maghi del Consiglio."

Con questo, pose sul bancone cinque Corone d'Oro, ripiego' accuratamente il sacco a pelo e lo mise nel proprio zaino.

Orso Rabbioso guardò ancora per un attimo il negoziante, poi si convinse di non poter far altro "Va bene, un sacco a pelo ed una Verga del Sole." Disse infine guardando Orso delle Montagne per avere un cenno di assenso.

Alle parole di Orso Rabbioso il negoziante disse: "Benissimo... Per te sono in totale 7 corone." Detto ciò prese una Verga del Sole e la posizionò sul bancone in cui erano stati anche riposti i due sacchi a pelo.

Prese la mercanzia lasciando le corone sul bancone senza aggiungere nulla se non un "Grazie."

Attese in seguito che gli altri finissero.

Quando anche Orso Rabbioso pagò la sua merce, fu la giovane maga ad intervenire dicendo: "Se siamo tutti a posto suggerirei di andare in osteria. Il sole è ormai calato da un pezzo e probabilmente Lupo della Notte è già là che ci aspetta."

Annuì senza aggiungere altro e seguì i compagni. Dopo la cena avrebbe fatto le sue preghiere ad Ishir.
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Il gruppo si allontanò dal piccolo negozio dell'uomo che incominciò a ritirare la merce che si trovava all'esterno. Si diressero quindi verso l'osteria dove li stava attendendo Lupo della Notte che era già seduto al tavolo del pasto precedente.

Quando vide entrare nel luogo i suoi compagni, fece un cenno per farsi vedere e i ragazzi si avvicinarono al giovane Ramas che disse quando furono abbastanza vicini: "Finalmente siete arrivati... E' da un po' che vi stavo aspettando. Ma dove siete stati?"

"Da un ladro..." Disse con un mezzo sorriso "Abbiamo preso qualcosa per il viaggio. Novità?"

"Perche' non hai visto che prezzi pratica mio zio!" Ribatte' Lei. "Se mai riuscira' a farne di simili, li vendera' almeno a novanta corone l'uno."

"Poi ho qualcosa da mostrarti." Sorrise quindi a Lupo della Notte. "Allora, novita'?"

Orso Rabbioso guardò Lady Lei con espressione un po' curiosa, attese infine che Lupo della Notte parlasse.

Lupo della Notte ascoltò per un attimo il breve dibattito tra i due e li osservò con una piccola smorfia ironica sulle labbra. Poi guardò incuriosito la ragazza che sembrava alquanto felice di ciò che gli voleva mostrare.

Dopodichè disse, rispondendo alla domanda postagli: "Nulla di realmente importante. Ho avuto indicazioni più precise sulla locazione della casa e penso di poterla raggiungere facilmente. Per il resto nessuno ha notato nulla di strano a parte che durante la notte si sentono dei strani rumori provenire dal profondo della boscaglia."

Dopo una breve pausa continua a dire: "In paese c'è un bel tempio di Ishir che vi conviene visitare almeno per fare un piccola preghiera agli dei. Io ci sono già stato durante il mio giretto."

Orso ascoltò con interesse "Bene, allora andrò al tempio. Poi organizzeremo per bene questa visitina alla casa nel bosco. Bisognerà agire e trovare quei giak."

La cena quella sera fu gustata dal gruppo fino all'ultimo boccone. Continuarono a discutere della missione che dovevano svolgere, accordandosi per la mattina successiva. Di tanto in tanto passava di lì la cameriera che sorrideva al giovane Ramas e si fermava a parlare con loro del più e del meno.

Quando tutte le portate furono servite e mangiate, i Ramas si apprestarono verso il bancone dell'osteria per pagare il pasto e prendere due stanze per la notte.

"Vediamo... Ci sono libere due doppie. La cena, la camera e la colazione vengono in totale 6 corone." Disse l'oste osservando i ragazzi e porgendo loro le chiavi delle stanze.
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Messa mano alla borsa, Lei rispose: "Al conto penso io. Orso Rabbioso, vuoi dividere la stanza con me?"
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Inizialmente il Ramas si chiese perchè avrebbe dovuto pagare la maga, poi facendo spallucce fece fare a lei ed alla sua proposta annuì senza far trasparire quasi nessuna emozione, se non la leggera curiosità che in precedenza aveva fatto notare. "Va bene Lady Lei."

"A quanto pare divideremo la stanza Maestro." Disse Lupo della Notte sorridendo al suo superiore. Dopodichè si voltò verso Lady Lei e le domandò: "Allora? Che mi dovevi far vedere?"

"Ah si'... Vieni, te lo mostro." Rivolgendosi ai due Orsi, aggiunse con un sorriso: "A dopo."

Con cio', prese per mano Lupo della Notte e lo trascino' verso le camere.

"A dopo, Lady Lei." Ridacchio' Orso delle Montagne.

Voltandosi quindi verso Orso Rabbioso prosegui': "Per noi e' ora di andare al tempio di Ishir..."

Sistemandosi per bene abiti ed armi fece un segno di assenso al Maestro "Si credo sia proprio giunto il momento.".
Avanzò verso l'uscita salutando Oste e cameriera.

Mentre il giovane Ramas venne trascinato dalla giovane ragazza in disparte, Lupo della Notte diede uno sguardo verso dietro e salutò i compagni che se ne stavano andando.

Dopo aver apetro la sua camera, Lady Lei lasciò la presa ed il ragazzo quindi disse: "Cosa mi devi far vedere di così tanto segreto?"